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Chi sente il nome Seattle pensa per prima cosa al Pike Place Market, dove i venditori lanciano il pescato sui banchi. O ai Seahawks, vincitori del Super Bowl nel 2014. O alla torrefazione Starbucks, fondata nel 1971 nel vecchio porto e che da lì ha conquistato il mondo. Eppure questa città di 750 000 abitanti sullo Stretto di Puget nel nord-ovest degli Stati Uniti ha molto altro ancora da offrire. Ad esempio alcuni dei migliori ristoranti dell’America del Nord, bar di tendenza e night club, o ancora escursioni rigeneranti nella natura dei dintorni. Gli abitanti della città la chiamano con affetto la «Emerald City» o «città di smeraldo», perché il verde è ovunque.

La popolazione locale mangia volentieri a Pike Place, ad esempio da Matt’s in the Market, hamburger con patatine fritte da Dick’s o una pizza cotta nel forno a legna nel Bar del Corso. Negli ultimi anni la scena della ristorazione si è enormemente sviluppata e non ha più niente da temere nel confronto con San Francisco. Ristoranti come il Canlis (menù di tre portate con vista panoramica sulla città, le Cascade Mountains e il Lake Union), il ristorante di cucina francese Le Pichet o quello di cucina coreana Joule della master chef Rachel Yang sono amati sia dalla popolazione locale, sia dai viaggiatori, quindi la prenotazione è assolutamente necessaria.